Conviene ancora acquistare le vacanze con la Formula Last minute ?
La domanda è tutt’altro che sciocca… Fino a qualche anno fa andava molto di moda prenotare le vacanze sotto data poichè effettivamente si riuscivano a spuntare tariffe convenienti per i posti ancora invenduti che rimanevano ai vari Tour Operator.
Anche chi non è del settore infatti aveva capito che, dovendo i Tour Operator prepagare dei posti volo e dei posti in Hotel, aveva interesse nel vendere al costo ma recuperare piuttosto che andare in perdita.
Pertanto succedeva spesso che gli stessi clienti, nella stessa struttura si trovassero a parlare di ciò che avevano speso e immancabilmente qualcuno si sentisse preso per i fondelli.
Da qualche anno però questa tendenza sta cambiando: in primis perché con la diversa situazione economica anche i grossi Tour Operator non fanno più grandi operazioni in vuoto pieno , ma acquistano le camere quando il cliente gliele richiede, e secondo perché si è capito che i clienti che prenotano prima vanno incentivati , per poter procedere ad una migliore programmazione.
Ma ci sono anche altri motivi che stanno lentamente convincendo anche i più scettici ad abbandonare l’idea della prenotazione sotto data.
Una indagine commissionata dal gigante tedesco delle vacanze Last minute in Germania, la LTUR , con filiali in tutta la nazione ed oltre, ha portato alla luce anche delle scomode verità
..Un tempo infatti , le vere vacanze last minute erano quelle che si potevano prenotare solo a due settimane esatte dalla partenza.
Con il tempo il concetto di last minute si è poi allargato ed ha perso di fatto la sua vera unicità: per attirare l’attenzione dei clienti che erano attratti dal termine lastminute, se ne è abusato e si è assistito a richieste per vacanze lastminute anche per partenze ben oltre le due settimane precedenti. Tant’è che tante Agenzie lamentavano il fatto che venissero richiesti viaggi lastminute anche con mesi prima della partenza. I clienti di fatto avevano associato il termine last minute=convenienza e non tanto a “vacanza scontata a pochi giorni dalla partenza”.
Quando le vacanze lastminute hanno cominciato ad essere proposte, i possibili acquirenti erano perlopiù giovanotti con poche pretese che si presentavano in aeroporto armati di zaino in spalla o piccolo trolley ed erano disponibili a partire per qualsiasi meta scontata fosse ancora disponibile. Tanto è vero che in parecchi aeroporti europei nascevano come funghi degli sportelli vacanze lastminute affollatissimi da turisti in cerca dell’ affare.
Nel frattempo il viaggiatore moderno ha raggiunto una maturità ed una sensibilità particolari, per cui ciò che dieci anni fa andava comunque bene, ora è più difficile da piazzare. I viaggiatori sono abituati a confrontare i prezzi sui portali, a valutare più proposte, e data anche la congiuntura economica ed il fatto che magari per molti si tratta comunque dell’ unica vacanza dell’anno, la cifra che viene spesa, per conveniente che possa essere viene valutata con più attenzione.
Prima di prenotare una vacanza d’ impulso, il viaggiatore moderno vuole informarsi leggendo le recensioni sulla struttura proposta, vuole vedere le foto del resort, avere pareri attendibili e aggiornati. Ecco perché i siti che hanno fatto del last minute il loro punto di forza hanno inserito anche in fase di prenotazione , le ultime recensioni dei clienti.
Inoltre chi ha fatto del last minute il suo business principale di forza dovrebbe mostrare al cliente il prezzo originario del viaggio e quindi mostrare loro il prezzo attuale di acquisto in modo da evidenziare effettivamente il risparmio generato Un pò lo stesso concetto dei saldi: il cliente consapevole prima vuole conoscere il prezzo esatto sul cartellino e poi lo sconto in modo da poter valutare se si tratta di un vero affare o solo di qualche rimanenza di magazzino . sappiamo però tutti che con i prezzi fluttuanti dei viaggi, questa sembra sempre più una missione impossibile.
Al giorno d’oggi i grandi risparmi li ottiene invece chi prenota con largo anticipo: in questo caso i Tour Operator sono disponibili a concedere sconti anche fino al 15-20% per prenotazioni anticipate, offrendo ad esempio polizze annullamento vantaggiose o libertà di ripensarci. I clienti in questo caso hanno una scelta più vasta, stabiliscono liberamente dove e quando andare, il tipo di sistemazione ed il trattamento , senza dover “subire” ciò che .insomma sembra che i viaggiatori stiano raggiungendo un livello di maturità che permette loro di essere padroni delle loro scelte.
Un settore dove invece il last minute sembra sia ancora molto in auge, è indubbiamente quello delle crociere: il motivo in questo caso è che il prodotto crociera si è evoluto al contrario, quindi da prodotto di “elite” a viaggio di massa..
Navi sempre più mastodontiche sono state costruite e quelle stesse navi vanno riempite. Gli itinerari sono diventati sempre più interessanti e vari, ma le navi non possono viaggiare sotto un certo tasso di riempimento.
Ecco che per questo motivo sono nati siti per la prenotazione crociere anche di molto sotto data che spopolano in rete. Anche in questo caso però ci teniamo a ricordarlo gli affari più grandi li fa chi ha già pronta la valigia sull’uscio di casa!
Noi di Tourix al contrario, facendo della qualità un punto di forza dell’offerta non sposiamo affatto il concetto di vacanza in saldo, ma seguiamo invece fortemente il trend vacanze prenotate in anticipo e scelta consapevole del cliente che viene consigliato e seguito al meglio dai nostri consulenti Viaggio.
[…] Forse un tempo era conveniente ma oggi i last minute non esistono quasi più quindi sfatiamo questo mito. […]